Cosa è previsto nella riforma dell’Istruzione Tecnologica Superiore (ITS)?
E’ stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la riforma degli ITS, da oggi diventano Istituti Tecnologici Superiori o ITS Academy.
Come già raccontato qualche tempo fa, sono diverse le novità dei nuovi ITS Academy. Soprattutto in relazione ai percorsi proposti e all’integrazione con le aziende ed il territorio di riferimento. In questo articolo ci focalizzeremo sul funzionamento e le potenzialità degli ITS per il nostro Paese.
COSA SONO GLI ITS ACADEMY?
I nuovi ITS rappresentano la tipologia di formazione terziaria di natura non universitaria che vuole rispondere alla richiesta di rinnovate ed elevate competenze tecniche e tecnologiche da parte delle aziende del territorio di riferimento.
Nati con l’idea di promuovere i processi di innovazione, gli ITS Academy sono l’espressione di una strategia che vuole mettere in connessione:
- politiche di istruzione, formazione e lavoro;
- politiche industriali;
- interventi destinati ai settori produttivi, in particolare su innovazione e trasferimento tecnologico.
In concreto, gli ITS sono scuole di eccellenza ad alta specializzazione tecnologica e grazie ad esse sarà possibile conseguire il diploma di tecnico superiore.
FONDAZIONE E RAPPORTI CON IL TERRITORIO
L’obiettivo principale dei nuovi ITS Academy è quello di potenziare e ampliare la formazione terziaria professionalizzante di tecnici superiori.
Le istituzioni avranno l’obiettivo di sostenere la diffusione della cultura scientifica e tecnologica, ma anche quello di trasferire elevate competenze tecnologiche e tecnico-professionali.
Per questa ragione, la Legge n. 99/2022 stabilisce i parametri per la costituzione delle fondazioni dalle quali nasceranno gli ITS Academy:
- almeno una scuola secondaria di secondo grado della stessa provincia, con un’offerta formativa attinente;
- una struttura formativa accreditata dalla Regione, situata anche in una provincia diversa da quella sede della fondazione;
- una o più imprese legate all’uso delle tecnologie di cui si occuperà l’ITS Academy;
- un ateneo o un’istituzione dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM) o un istituto di ricovero e cura a carattere scientifico o un ente di ricerca.
Alla costituzione della fondazione, tutti i soggetti fondatori apportano risorse logistiche, strumentali, umane e finanziarie. All’istituto tecnico o professionale viene invece affidato il ruolo di ente di riferimento dell’ITS Academy.
LE AREE TECNOLOGICHE DEGLI ITS ACADEMY
Queste sono le aree tecnologiche interessate dalla costituzione degli ITS Academy. Il testo della legge specifica l’attinenza dei diversi settori alle sfide attuali dello sviluppo economico, con particolare attenzione a:
- transizione ecologica, compresi i trasporti, la mobilità e la logistica;
- transizione digitale;
- nuove tecnologie per il Made in Italy, compreso l’alto artigianato artistico;
- nuove tecnologie della vita;
- servizi alle imprese e agli enti senza fine di lucro;
- tecnologie per i beni e le attività artistiche e culturali e per il turismo;
- tecnologie dell’informazione, della comunicazione e dei dati;
- edilizia.
NUOVA OFFERTA FORMATIVA E CHI POTRÀ ISCRIVERSI
Potranno iscriversi ai nuovi Istituti Tecnologici Superiori giovani e adulti che siano in possesso di un diploma di scuola superiore di secondo grado.
In alternativa, se in possesso di un diploma quadriennale di istruzione e formazione professionale, avranno anche bisogno di un certificato di specializzazione di corsi di istruzione e formazione tecnica superiore di almeno 800 ore.
La nuova offerta formativa prevista dagli ITS Academy farà riferimento alle aree tecnologiche precedentemente elencate.
Sarà di fondamentale importanza anche il rapporto con gli enti del territorio (imprese, università o istituti), che possano orientare e indirizzare l’offerta formativa.
La suddivisione dei percorsi formativi prevede due livelli stabiliti secondo il quadro europeo delle qualifiche o European Qualification Framework:
- diplomi di quinto livello EQF, di durata biennale (quattro semestri) con almeno 1800 ore di formazione;
- diplomi di sesto livello EQF, di durata triennale (sei semestri) con almeno 3000 ore di formazione.
Entrambi i diplomi – quinto e sesto livello EQF – conseguiti presso gli ITS Academy costituiscono titolo di accesso ai concorsi per insegnante tecnico-pratico.