La metodologia del Coach Familiare
Una famiglia vive situazioni di ansietà quando si trova a che fare con profili “fragili”: pensiamo a figli con autismo, con disabilità fisica e/o mentale, sindrome di down, disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) ma anche familiari anziani con sindrome di Alzheimer, Parkinson.
Vi sono poi situazioni temporanee, ma che richiedono tempi di adattamento lunghi, e non sempre dagli esiti positivi (es.: lutti, disabilità acquisite, situazioni di affido familiare, ecc.) che possono influire sulla vita quotidiana di ogni membro della famiglia.
Come intervenire? Il Coach Familiare è il supporto dato da uno psicologo/educatore, specificamente formato, per affrontare serenamente queste situazioni.
Vuoi saperne di più? Guarda il primo modulo gratuito del corso sulla metodologia del Coach Familiare.
Lascia un commento