Creazione siti web (strutture, contenuti e grafica)
Lo Specialista di applicazioni web può lavorare in aziende di comunicazione nel reparto Marketing o ICT. Lo sviluppatore web è una figura chiave del mondo dell’informatica, un professionista che si occupa dello sviluppo di applicazioni web e siti internet e in particolare della creazione del codice di programmazione necessario. Ha competenze generali e specifiche che potrà maturare anche grazie a laboratori esperienziali e a uno stage curriculare di circa 3 mesi in aziende del settore.
Il corso è totalmente gratuito. L’intervento è realizzato nell’ambito delle iniziative promosse dalla Regione Lombardia.
Programma del corso
Il progetto propone un percorso formativo di 1000 ore suddiviso tra 500 ore di aula, laboratori esperienziali e 500 ore di tirocinio curriculare. La frequenza è obbligatoria per almeno il 75% del monte orario totale; questo significa che dovrai frequentare un minimo di 750 delle ore previste per poter ottenere il rilasciato del Certificato di Specializzazione Tecnica superiore (IV livello EQF). Quest’ultimo ti permetterà inoltre di avere l’accesso ai percorsi ITS.
Le iscrizioni possono essere effettuate fino alla fine di febbraio.
Il programma del corso gratuito Web Developer prevede diversi moduli:
- Architettura di un sito web
- WordPress e Canva
- Usabilità web e applicativi
- La comunicazione multicanale e l’engagement del pubblico
I requisiti per potersi candidare sono:
- Avere un’età uguale o inferiore ai 29 anni.
- Essere residente o domiciliato in Lombardia.
- In stato di inoccupazione o disoccupazione (ai sensi dell’art. 19 del D.lgs. 150/2015) oppure occupati con un reddito di lavoro dipendente o autonomo al di sotto dell’importo minimo imponibile ai fini fiscali (Legge n.26/2019).
- Essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio: diploma di istruzione secondaria superiore o diploma professionale conseguito in esito ai percorsi quadriennali di IeFP e Certificazione IFTS, secondo quanto stabilito dalla Legge n. 107/2015 e nel rispetto delle indicazioni approvate con Accordo Stato-Regioni del 20/01/2016.
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